P. Fra Martino del SS. Salvatore (Martinus a SS. Salvatore) OCD

Giovanni Battista Isacco nacque il 22 agosto 1698 in Trezzano sul Naviglio (Milano)[1].

Emise la professione religiosa il 26 settembre 1719[2].

Sacerdote professo della Congregazione d’Italia dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi nella Provincia Veneta[3].

Inviato nel 1726 in Persia[4].

Morì il 27 dicembre 1726 in Baghdad[5].


[1] “Analecta Ordinis Carmelitarum Discalceatorum”, voll. 17-18 (1942), pag. 71.

[2] Ibidem.

[3] Ibidem.

[4] Ibidem.

[5] Ibidem.

P. Fra Giacinto di Santa Teresa (Hyacinthus a S. Teresia) OCD

Victorius Francisc. Piacentini nacque il 10 settembre 1711 in San Sebastiano (Torino)[1].

Emise la professione religiosa il 25 settembre 1727 in Mondovì[2].

Sacerdote professo della Congregazione d’Italia dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi nella Provincia Piemontese[3].

Emise nel 1737 il Votum Missionis in Roma[4].

Reversus in provinciam, fu Sottopriore di San Giuseppe in Asti, San Giuseppe in Chiaverano (Ivrea), Santa Teresa in Torino, Priore in San Giuseppe in Chiaverano (1745)[5]. Inviato nel 1751 in Persia, giunse il 7 giugno 1752 in Baghdad[6]. Nominato nel 1756 Vicario Provinciale della Missione di Persia[7]. Passò nel 1760 in India e nel 1761 aprì in Surat una nuova Missione, costruì la Chiesa di Santa Teresa e la casa per i missionari Carmelitani Scalzi[8]. Ritirato il 26 gennaio 1770 dalla Residenza di Surat fu trasferito alla Missione di Bombay dove il 6 marzo 1770 fu nominato Vicario Generale del Vescovo[9].

Morì il 21 aprile 1772 in Goa, intenzionato a tornare in Europa[10].


[1] “Analecta Ordinis Carmelitarum Discalceatorum”, voll. 17-18 (1942), pag. 245.

[2] Ibidem.

[3] Ibidem.

[4] Ibidem.

[5] Ibidem.

[6] Ibidem.

[7] Ibidem.

[8] Ibidem.

[9] Ibidem.

[10] Ibidem.

P. Fra Isidoro di San Maurizio (Isidorus a S. Mauritio) OCD

Pietro Luigi Ferrari nacque verso il 22 giugno 1740 in Voghera (Diocesi di Tortona)[1].

Emise la Professione religiosa i 23 settembre 1759[2].

Sacerdote professo della Congregazione d’Italia dei Carmelitani Scalzi nella Provincia Piemontese[3].

Inviato per gli studi al Seminario delle Missioni in San Pancrazio in Roma[4]. Deputato nel 1722 alla Missione di Baghdad; Vicario di San Tommaso Apostolo in Baghdad dal 1774; da Baghdad ritornò nel 1780 in Provinciam; inviato al Monte Carmelo come Vicario di Sant’Elia Profeta sul Monte Carmelo[5].

Morì nel 1816 in Rosano di Casalnoceto[6].


[1] “Analecta Ordinis Carmelitarum Discalceatorum”, voll. 17-18 (1942), pag. 257.

[2] Ibidem.

[3] Ibidem.

[4] Ibidem.

[5] Ibidem.

[6] Ibidem.

P. Fra Fedele di Santa Teresa (Fidelis a S. Teresia) OCD

Gaudenzio Bianchi nacque l’8 gennaio 1708 in Novara[1].

Emise la professione religiosa il 10 agosto 1731[2].

Sacerdote professo della Congregazione d’Italia dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi nella Provincia Lombarda[3].

Inviato nel 1734 alla Missione della Mesopotamia (Bagdad)[4]. Dal 1740 Vicario in San Tommaso Apostolo in Baghdad[5]. Trasferito nel 1770 a Bassora[6]. Vicario Provinciale della Missione di Persia (1767-1773)[7].

Morì il 29 aprile 1773 in Bassora, assistendo i malati di peste[8].


[1] “Analecta Ordinis Carmelitarum Discalceatorum”, voll. 17-18 (1942), pag. 211.

[2] Ibidem.

[3] Ibidem.

[4] Ibidem.

[5] Ibidem.

[6] Ibidem.

[7] Ibidem.

[8] Ibidem.