Milanese[1].
Laico professo della Congregazione d’Italia dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi nella Provincia Lombarda[2].
Morì il 24 giugno 1630, servendo gli appestati presso il Lazzaretto di Milano[3].
[1] Fornari G. M., Anno memorabile dei Carmelitani, tomo I, Milano, Carlo Federico Gagliardi, 1688, pag. 764.
[2] Ibidem.
[3] Ibidem.