P. Fra Francesco Saverio di Santa Prassede OCD

Milanese[1].

Sacerdote professo della Congregazione d’Italia dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi nella Provincia Lombarda[2].

Morì il 18 Novembre 1687, annegando nel fiume Scrivia nel Piacentino, insieme a P. Fra Paolo Maria di Sant’Alessio[3].


[1] Magnani R. M., Vite de’ santi beati venerabili e servi di Dio della Città di Faenza, Faenza, Archi Impressor Vescovile Camerale e del S. Ufficio, 1741, pag. 351.

[2] Ibidem.

[3] Ibidem.

P. Fra Francesco Saverio di San Gioachimo OCD

Ignazio Maria Gioachimo Farina  nacque il 16 settembre 1737 in Cremona[1].

Vestì l’abito religioso nel 1755 presso San Carlo in Milano[2]; emise la Professione nel 1756 in Milano[3]. Sacerdote professo della Congregazione d’Italia dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi nella Provincia Lombarda[4].

Conventuale presso Sant’Imerio in Cremona nel 1797[5]; Confessore e Predicatore presso Sant’Imerio in Cremona nel 1797[6].


[1] Archivio di Stato di Milano (d’ora in poi ASMi), Amministrazione Fondo di religione, 1781 Convento Sant’Imerio dei Carmelitani Scalzi in Cremona, Ruolo degli Individui componenti il Convento di S. Imerio in Cremona; ASMI, Amministrazione Fondo di religione, 1781 Convento Sant’Imerio dei Carmelitani Scalzi in Cremona, fasc. 3 Bilanci e stati, 1797 Stato attivo e passivo, pagine non numerate.

[2] ASMi, Amministrazione Fondo di religione, 1781 Convento Sant’Imerio dei Carmelitani Scalzi in Cremona, Ruolo degli Individui componenti il Convento di S. Imerio in Cremona.

[3] Non è chiaro dove fece la professione, cfr. Ibidem.

[4] Ibidem.

[5] ASMi, Amministrazione Fondo di religione, 1781 Convento Sant’Imerio dei Carmelitani Scalzi in Cremona, fasc. 3 Bilanci e stati, 1797 Stato attivo e passivo.

[6] Ibidem.