Carlo Francesco Maffo nacque il 25 maggio 1624 in Casalmorano (Cremona)[1].
Emise la professione il 3 aprile 1644 in Milano[2].
Sacerdote professo della Congregazione d’Italia dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi nella Provincia Lombarda[3].
Inviato in Persia nel 1648; residente in Ispahan e Shiraz fra il 1649 ed il 1658; Vicario di Santa Meria dei Rimedi in Bassora (1660-1663); inviato circa il 1664 al Re di Polonia perché questi intervenisse presso il Re dei Persiani in favore dei Carmelitani Scalzi; tornò nel 1670 a Venezia[4]. Per ordine sovrano nominato Confessore degli Armeni Cattolici di Venezia e dello Stato[5]; residente presso gli Armeni Cattolici gli ultimi anni della sua vita, privo della vista[6].
Morì l’11 ottobre 1693 in Venezia[7].