Orazio Origo nacque nel 1625 in Ascoli Piceno[1].
Sacerdote professo dell’Ordine dei Carmelitani dell’Antica Osservanza sotto il nome di P. Fra Angelo da Ascoli (Angelus de Ascoli)[2]. Passò alla Riforma Teresiana in Milano[3].
Emise la professione religiosa il 13 ottobre 1648 in Milano[4].
Sacerdote professo della Congregazione d’Italia dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi nella Provincia Lombarda[5].
Accompagnò nel 1660 P. Fra Giuseppe di Santa Maria (Sebastiani) in Malabar[6]. Tornò nel 1665 con P. Fra Giuseppe di Santa Maria (Sebastiani) a Roma[7].
[1] “Analecta Ordinis Carmelitarum Discalceatorum”, voll. 17-18 (1942), pag. 25; Sorge G., L’azione svolta dai Carmelitani scalzi nella cristianità malabarica, in Mazzuchelli G., Civiltà indiana ed impatto europeo nei secoli XVI-XVIII. L’apporto dei viaggiatori e missionari italiani, a cura di Fasana E. e Sorge G., Milano, Jaca Book, 1978, pag. 186.
[2] “Analecta Ordinis Carmelitarum Discalceatorum”, voll. 17-18 (1942), pag. 25.
[3] Ibidem.
[4] Ibidem; Sorge G., L’azione svolta dai Carmelitani scalzi nella cristianità malabarica, in Mazzuchelli G., Civiltà indiana ed impatto europeo nei secoli XVI-XVIII. L’apporto dei viaggiatori e missionari italiani, a cura di Fasana E. e Sorge G., Milano, Jaca Book, 1978, pag. 186.
[5] “Analecta Ordinis Carmelitarum Discalceatorum”, voll. 17-18 (1942), pag. 25.
[6] Ibidem.
[7] Ibidem.