P. Fra Pietro Alessandro di Santa Margherita OCD

Giovan Battista Banfi nacque il 7 dicembre 1739 in Milano[1].

Emise la Professione solenne il 26 settembre 1756 presso SS. Carlo e Teresa in Milano. Sacerdote Professo della Congregazione d’Italia dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi nella Provincia Lombarda[2].

Priore di SS. Carlo e Teresa in Milano; Lettore delle Controversie presso il Seminario delle Missioni in San Pancrazio in Roma (eletto l’8 maggio 1773, confermato il 6 ottobre 1776)[3]; Rettore del Seminario delle Missioni in San Pancrazio in Roma (eletto il 6 agosto 1782)[4]; eletto dal Capitolo Generale del 1791 in Procuratore Generale della Congregazione d’Italia (1791-1797); da papa Pio VII il 21 febbraio 1801 eletto in Commissario Generale della Congregazione d’Italia; da papa Pio VII nel 1807 eletto con motu proprio in LVIII Preposito Generale della Congregazione d’Italia[5].

Eletto da papa Pio VII Vescovo di Tivoli il 22 luglio 1816; consacrato Vescovo di Tivoli il 28 luglio 1816[6].

Morì il 13 novembre 1817 presso in Tivoli all’età di settantotto anni[7].


[1] Cascioli, Nuova serie dei Vescovi di Tivoli (cont. v. vol. IX-X), in “Atti e memorie della Società tiburtina di Storia e d’Arte già Accademia degli Agevoli e Colonia degli Arcadi sibillini”, vol. LXXVIII (2005), pag. 192.

[2] Ibidem.

[3] “Analecta Ordinis Carmelitarum Discalceatorum”, voll. 21-22 (1949), pag. 91.

[4] “Analecta Ordinis Carmelitarum Discalceatorum”, voll. 21-22 (1949), pag. 92.

[5] Cascioli, Nuova serie dei Vescovi di Tivoli (cont. v. vol. IX-X), in “Atti e memorie della Società tiburtina di Storia e d’Arte già Accademia degli Agevoli e Colonia degli Arcadi sibillini”, vol. LXXVIII (2005), pag. 192.

[6] Ibidem.

[7] Ibidem.