Sacerdote professo della Congregazione d’Italia dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi nella Provincia Lombarda[1].
Deputato nel 1732 alla Missione di Mahé (India) all’età di ventisette anni, giunse il 28 agosto 1733 in Mahé[2]. Inviato nel novembre 1733 a Verapoly[3].
Ritornò nel 1739 in Europa con due giovani, uno di Bombay (Mumbai) ed uno di Goa di stirpe brahmana per il Collegio Urbano di Propaganda Fide in Roma[4].
Morì nel settembre 1778 in Cremona[5].